Il Cryptojacking è la tendenza del momento nel settore informatico criminale.
E’ un’attività molto redditizia, che necessita di un procedimento di lunga durata e di molta potenza di calcolo.
Ma il Cryptojacking che cos’è nello specifico? È l’introduzione, nelle pagine dei siti web, di direttive che prendono il comando e la gestione, del dispositivo dello sprovveduto navigatore, facendogli compiere i calcoli matematici che creano le criptovalute, denaro virtuale che sarà collocato poi, nei vari depositi dei truffatori.
Se il tuo tablet, telefonino o computer è più lento del solito o si surriscalda quando visiti un sito, sii molto prudente, stai allerta, perché forse qualche criminale informatico si sta arricchendo, alle tue spalle. Tutto questo può avvenire anche navigando siti che godono di ottima e notevole fama.
Per l’utente potrebbe apparire un imbroglio inoffensivo, ma il surriscaldamento dei dispositivi, danneggia gli strumenti, li consuma anticipatamente e l’elevato sforzo di calcolo obbligato, aumenta il consumo di energia elettrica, facendo lievitare, di conseguenza, la bolletta.
L’uso illegale dei dispositivi termina quando si conclude la visita di un sito infetto e si disattiva il piano di navigazione; non lascia virus o altri elementi pericolosi e non effettua il furto di dati personali. Ma, è pur sempre un furto, quantomeno di energia elettrica, che fa arricchire i criminali a tuo danno!
Come difendersi?
Attraverso un efficace antivirus, capace di riconoscere e bloccare questo tipo di aggressione, di attacco criminale sia sui computer, smartphone e tablet.
E’ bene quindi fare continua e scrupolosa prevenzione in merito ed astenersi dal visitare siti illeciti.