Il cloud computing è affidabile?

Il cloud computing, in italiano nuvola informatica è un sistema di erogazione di servizi (di archiviazione, elaborazione o trasmissione dati), tramite server remoto, offerti da un provider (fornitore) ad un cliente tramite la rete, quasi sempre in abbonamento mensile o annuale

Il cloud computing a che cosa serve?

Il cloud computing, nato da diversi anni, ha rivoluzionato il modo in cui piccole, medie e grandi aziende, usano, archiviano e condividono i dati. Una tecnologia utile sia per conservare una massa di dati che per effettuare un backup delle informazioni. Inoltre con il cloud computing si possono effettuare delle attività in streaming: audio e video o procurare dei software on demand.

Purtroppo la grande massa di dati salvati nel cloud attiva nuove e pericolosissime minacce da parte dei cybercriminali. Diventando un obiettivo sempre più appetibile, anche se lo scenario della cybersicurezza è in continuo progresso.

Quali potrebbero essere i rischi?

  • Violazione dei dati: diffusione consapevole o meno di dati sensibili.
  • Aggressioni phishing per furto delle credenziali: lo scopo di queste aggressioni è il furto delle credenziali degli utenti.
  • Brute Force Attack: è una tecnica per identificare una password di accesso attivando tutte le combinazioni immaginabili.

Un account cloud violato produce danni molto gravi. Sono molti oggi i software in cloud messi a disposizione per le aziende che agevolano tecniche sia di collaborazione, di efficacia e funzionalità di altissimo livello.  Una incursione occulta dall’account di un dipendente può arrecare danni anche seri, sia per l’accesso ai dati archiviati nel cloud, sia per la sicurezza dell’identità dei dipendenti.

Diventa pertanto fondamentale la protezione dei dati per garantire sicurezza, stabilità e tutela della privacy.